…..mentre l ‘elicottero sorvolava Roma, Langdon e Vittoria scorsero il Colosseo e subito dopo il Foro Romano. Dopo pochi minuti improvvisamente apparve alla loro vista la cupola della Basilica di San Pietro. Langdon paragonò subito la costruzione a diversi campi di calcio messi insieme….
…….while the helicopter flew over Rome Langdon and Victoria saw the Coliseum and immediately after the Roman Forum. After few minutes suddenly St Peter’s Basilica appeared to them. Langdon compared the building to several football fields combined together…..
L'Anfiteatro Flavio ((Colosseo)Colosseo) fu iniziato sotto l'impero di Vespasiano, con il regno di Tito fu completata la costruzione delle gradinate interne e degli ordini esterni mentre la costruzione dei sottorrenai è probabilmente da attribuire a Domiziano. Alcune cifre: poteva contenere fino a 73.000 persone,l'altezza massima esterna era di circa 50 metri mentre la superficie dell'arena era di 3357 mq. Al piano attico sono ancora visibili mensole e fori che servivano a sorreggere il velario mobile che riparava gli spettatori dal sole. Al velario erano addetti i marinai della flotta di Miseno alloggiati nel Castra Misenatium (in prossimità dell'Anfiteatro). Nei sotterranei di servizio erano alloggiati gli apparati di supporto alla preparazione e allo svolgimento dei ludi (argani e montacarichi per sollevare uomini ed animali sul piano; sistemi di contrappeso che permettevano di far emergere nell'arena gli sfondi per le scene di caccia- venationes). Una delle gallerie dei sotterranei era collegata con gli alloggi dei gladiatori (Ludus Magnus).
The Flavian Amphitheater (Colosseo)was begun during the reign of Vespasian, with the reign of Titus was completed the construction of internal staircases and external orders and the construction of the groundwater is probably due to Domitian. Some figures: it could contain up to 73,000 people, the maximum external height was about 50 meters while the arena was of 3357 square meters. On the top floor are still visible shelves and holes that used to hold the moving curtain (velario) repairing spectators from the sun. At the velario were assigned sailors from Miseno fleet housed in Castra Misenatium (near the Amphitheatre). The equipment to support the preparation and conduct of the ludi (winches and hoists to lift people and animals on the floor, counterweight systems that allow to bring out in the arena the backgrounds for the scenes of hunting-venationes) were housed in the basement. One of the underground tunnels were connected with the housing of the gladiators (Ludus Magnus).
Dell'antico Foro Romano ci rimane oggi poco: rovine dove erano imponenti edifici , resti di colonne e statue dove erano templi e piazze. L'area anticamente era una palude bonificata ai tempi del Re Tarquinio il Superbo con la costruzione di un imponente opera idraulica : la Cloaca Maxima. Qui si svolgevano gli eventi più importanti della vita politica /economica di Roma antica. Lungo la via Sacra sfilavano i trionfi militari e le più solenni procesioni. Il Foro era il centro della città che a sua volta era il centro del mondo. In prossimità dell'Arco di Settimio Severo (costruito nel 203 d.c. e dedicato dal Senato all'Imperatore Settimio Severo per commemorare le spedizioni vittoriose contro i Parti) si trova (visibile ancora oggi) una base circolare che contrassegnava l'umbilicus Urbis , l'ombelico del Mondo; poco lontano troviamo il miliarium aureum , una colonna rivestita di bronzo che segnava il punto di partenza di tutte le grandi vie imperiali che partendo dal Foro arrivavano fino agli estremi dell'immenso Impero Romano (dal Nord Europa, all'Africa, Asia).
Of the ancient Roman Forum today remains very little, ruins where impressive buildings were, remains of columns and statues where temples and squares were. The area was once a swamp drained in the days of King Tarquinius Superbus with the construction of a massive hydraulic work: the Cloaca Maxima. Here the most important events of political / economic ancient Rome were held . The military triumphs and the most solemn processions marched along the Via Sacra . The Forum was the center of the city which was the center of the world. Near Septimius Severus Arch (built in 203 AD and dedicated to the Emperor Septimius Severus to commemorate the victorious expeditions against the Parthians) is a circular base that marked the umbilicus Urbis(still visible today); nearby we see the miliarium aureum, a column coated with bronze, which marked the starting point of all the great ways, that starting from the Foro came to the end of the immense Roman Empire (from Northern Europe, Africa, Asia).
Michelangelo, Bramante e Papa Giulio II. Nel 1506 d.c. Papa Giulio II, affidò. l'incarico al Bramante di costruire una nuova basilica sul sito dove era la basilica paleocristiana di San Pietro Questo incarico segue quello dato precedentemente a Michelangelo di costruire per il Papa stesso il più grande monumento sepolcrale, e lo scultore fiorentino interpreta appieno i desiderata del Papa :dai suoi disegni nasce qualcosa che somiglia moltissimo ad un antico mausoleo che si innalza su tre livelli (al primo il mondo terreno, al secondo Mosè, San Paolo e gli altri profeti al terzo il vero e proprio monumento sepolcrale del pontefice). Come detto Giulio II, una volta presa la decisione relativa al suo mausoleo, volle completare il suo progetto grandioso di edificare il tempio più grande mai concepito dal mondo cristiano all’interno del quale sarebbe stato collocato l’altrettanto grandioso monumento sepolcrale. Avviato però il progetto della basilica, l’interesse del Pontefice verso il suo mausoleo si raffredda talmente che Michelangelo, a seguito dei continui contrasti con il Papa (a cui , a detta dello stesso Michelangelo, non fu estraneo Bramante), si vide costretto a lasciare Roma ,per tornarci soltanto due anni dopo, a seguito della sua riappacificazione con Papa Giulio II, per affrescare la cappella Sistina. Attività questa che durò per ulteriori quattro lunghi anni.
Michelangelo, Bramante and Pope Iulius II.
In 1506 A.D. Pope Julius II commissioned to Bramante a new church on the site where the early Christian Basilica of San Pietro was. This appointment follows the previously given by the Pope to Michelangelo to build his “mausoleo”. The Florentine sculptor fully interprets the wishes of the Pope : what comes out from its design looks like an ancient tomb which stands on three levels (the first the earthly world, the second Moses, St. Paul and the other prophets and finally the third with the memorial of the Pope). As mentioned, Julius II, after having taken the decision related his mausoleum, wanted to complete his grand project to build the largest temple ever conceived by the Christian world with inside his great tomb. As soon as the Basilica project started, the interest of the Pope to his mausoleum is coming to an end. Michelangelo, as a result of the continuing conflict with the Pope (conflict to which ,according Michelangelo, Bramante was no completely extraneous ), was forced to leave Rome. He returned only two years later, following his reconciliation with Pope Julius II to paint the Sistine Chapel. Activity which lasted for another four long years.
Nessun commento:
Posta un commento