martedì 29 dicembre 2009
mynextrestaurant South Africa
domenica 13 dicembre 2009
mynextitinerary Roma Centro
Isola Tiberina e Ghetto
Secondo la legenda i romani, cacciato il Re Tarquinio il Superbo,gettarono nel Tevere tutto il grano proveniente dai campi di proprietà del sovrano. Questo insieme ai detriti accumulatisi nel corso del tempo contribuì a formare l’isola che assunse la forma di nave solo successivamente a seguito della fondazione del tempio di Esculapio, dio greco della medicina . Narra infatti la legenda che a causa di una gravissima epidemia si decise di mandare un ambasceria ad Epidauro presso il tempio del Dio, la nave di ritorno dalla missione si arenò proprio sull’Isola Tiberina e dalla stessa nave usci un serpente (simbolo del dio) per stabilirsi proprio nell’Isola, segno che lì si sarebbe dovuto erigere il tempio in onore del dio . Oltre al Tempio venne eretto al centro dell’Isola un obelisco a mo di albero maestro di una nave e vennero costruiti i due ponti di collegamento ai due versanti della terra ferma (Ponte Fabricio – unico ponte della città antica ancora interamente conservato e Ponte Cestio), che a loro volta possono ricordare gli ormeggi di una nave. Da allora (I Sec AC) l’Isola assunse un’importanza ed un ruolo fondamentale come luogo per la gestione della salute pubblica della Città; nel 1584 fu costruito sul posto dove sorgeva il Tempio di Esculapio l’Ospedale Fatebenefratelli (probabilmente il più antico ospedale di Roma), tuttora funzionante, e simbolo , proprio per quanto detto sopra, di appartenenza alla città: si dice infatti che chi è romano di generazioni nasce proprio in quest’ospedale.
In prossimità dell’isola , sul versante sinistro del fiume , già a partire dalla metà del 1500 si cominciarono a stabilire i cittadini di religione ebraica, e su quell’area che va da ,Monte Cenci ,a via del Portico d’Ottavia, passando dal Teatro di Marcello, fino al Lungotevere si decise a seguito della bolla papale del 1555 di Papa Paolo IV di insediare il ghetto ebraico.
Il Portico d’Ottavia dei giorni nostri è quello che rimane di un edificio monumentale fatto costruire dall’Imperatore Augusto in memoria della sorella Ottavia; edificio che comprendeva due templi,due biblioteche ed era ricco di numerose opere d’arte .
All’interno dell’arco (resto dell’antico portico) si apre la porta della Chiesa di S Angelo in Pescheria (una delle quattro chiese in cui i cittadini ebrei si dovevano recare quattro volte l’anno per ascoltare le prediche che avevano lo scopo di convertirli alla religione cattolica). Il nome “Pescheria” è dovuto al fatto che sin dal medio Evo , quella zona e le rovine prospicienti al portico erano utilizzate come mercato del pesce, grazie alla vicinanza del Tevere e dell’Isola Tiberina sulle cui rive sbarcavano le casse dei pesci provenienti dal mar Tirreno.
Itinerario dall’ Isola Tiberina al Ghetto.
Dopo aver visitato la Basilica di San Bartolomeo (costruita sulle rovine del tempio di Esculapio) al cui interno si trova un antico pozzo con bassorilievo raffigurante probabilmente i tre santi ( Adalberto, Paolino e Bartolomeo) a cui inizialmente era stata dedicato il primo nucleo della chiesa , fatta costruire dall’imperatore Ottone III, ci si dirige verso il Ghetto.
Attraversando il ponte Fabricio si arriva sul Lungotevere de Cenci davanti alla Sinagoga con la sua caratteristica cupola quadrata, si procede per via del Portico D’Ottavia, più avanti sulla destra si aprono due strette stradine (vicolo della Reginella e vicolo di Sant’Ambrogio) che ci riportano indietro all’immagine del Ghetto come doveva essere prima della riedificazione di fine 800.
Percorrendo il vicolo della Reginella si arriva a piazza Mattei dove troviamo la bellissima fontana delle tartarughe (progetto di Giacomo della Porta e lavori dello scultore Taddeo Landini). La fontana era stata inizialmente prevista nella piazza adibita al mercato (la vicina Piazza Giudea) , ma a fronte delle pressioni di Muzio Mattei venne costruita nella piazza di fronte al palazzo di famiglia.
Ritornando per via di Sant’Ambrogio ed incrociando via Catalana , piegando a destra si arriva a Piazza delle Cinque Scole. Il nome della piazza deriva dall’edificio che raccoglieva le cinque scuole ebraiche : la Scola Nova, la Scola del Tempio, la Siciliana, la Castigliana e la Catalana. Qui troviamo un altra bellissima fontana , ideata da Giacomo della Porta , precedentemente situata nella vecchia Piazza Giudia , ed eseguita dallo scultore Pietro Gucci.
martedì 8 dicembre 2009
mynextrestaurant Roma Centro Storico
I prezzi sono stati suddivisi secondo la seguente scala di valori:
prezzo basso fino ai 30 €
prezzo medio tra i 35 e 60 €
prezzo alto oltre i 80 €
E’ stato inserito anche un ulteriore indicatore che individua quei ristoranti particolarmente adatti a famiglie con bambini
The assigned rank (from 1 @ to 4 @ ) to the listed restaurants come from a mix of the following parameters ( food quality ; service accuracy and courtesy; location; price /quality ratio)
Roma Centro Storico
Cul de Sac @@@
P.zza Pasquino 73 (Navona)
Tel 0668801094
Uno dei primi Wine Bar di Roma, aperto già dai primi anni settanta, e da me frequentato sin dai tempi del liceo, si conferma uno dei migliori nella sua categoria, da anni ai primi posti della mia personale classifica. Ricca e molto completa carta dei vini, ampia varietà di piatti freddi e caldi, ottime le scelte di salumi e formaggi, buona la zuppa di cipolla, da non mancare la Coppetta Incredibile, degna conclusione di un pranzo o di una cena.
Ambiente un po’ piccolo , un lungo e stretto corridoio , con tavoli lungo entrambi i lati del locale.
Ultima mia visita giugno 2009
Among the first Wine Bar in Rome, since the 70’s and always within the first place of my personal list. Rich wine list and rich choice of cold and warm dishes. Highly recommended the “Coppetta Incredibile” just to finish the dinner.
Medium Price
My last visit June 2008
Ditirambo @@
P.zza della Cancelleria 74 (Campo dei Fiori)
Tel 066871626
Ristorante vicino a Campo dei Fiori, ambiente anche questo un pò piccolo, il servizio è informale, simpatico, cucina tradizionale italiana, da ricordare i tonnarelli cacio e pepe ed il filetto di tonno con millefoglie di patate, buona la scelta dei dolci, discreta la scelta dei vini.
Prezzo medio
Ultima mia visita primavera 2007
Restaurant close to Campo dei Fiori, nice and informal service, traditional italian cuisine ( i.e. tonnarelli cacio e pepe, tuna filet) Quite rich wine list.
Medium Price
My last visit spring 2007
BA –Ghetto @@@
Via del Portico d’Ottavia 57 (Ghetto)
Tel 0668892868
Cucina tradizionale romana secondo le classiche regole della cucina Kosher; locale aperto da pochi anni, in una delle parti più antiche ed affascinanti del centro storico , dove si respira ancora un aria autentica, grazie ai suoi abitanti ( magari non tutti sono romani di settima generazione ma poco ci manca ), vicinissimo a Trastevere e all’Isola Tiberina ( dove sin dal 1400 c’è l’ospedale Fate Bene Fratelli: si dice che chi è romano autentico nasca proprio li’)
Ambiente ospitale ed accogliente , ottimi piatti della tradizione romanesca ( rimarchevoli gli aliciotti con l’indivia, la lingua in salsa verde ,i carciofi alla giudia) uniti a quelli della classica tradizione mediorientale /libanese (humus, felafel). Abbastanza buona la carta dei Vini , anch’essi nel rispetto della tradizione Kosher.
Prezzo medio
Ultima mia visita febbraio 2009
Traditional roman food according to the Kosher rules; restaurant located in one of the most old and fascinating place of the “centro storico”very close to Trastevere and to Isola Tiberina . Major suggestions (aliciotti con l’indivia, lingua in salsa verde, carciofi alla giudia). The Wine included in the list is in line with the Kosher tradition
Medium Price
My last visit February 2009
La Taverna del Ghetto @@@
Via del Portico d’Ottavia 7b (Ghetto)
Tel 0668809771
Anche qui cucina romana secondo i canoni tradizionali della cucina
Koscher : carciofi alla giudia, insalata di carciofi, tagliatelle ed agnolotti al sugo di stracotto, fritto vegetale, animelle, cervelletto fritto. A fine pasto consiglio i dolcetti della tradizione ebraica con té alla menta . Abbastanza buona la scelta dei vini , anche questi nel rispetto della tradizione Kosher.
Ambiente accogliente e simpatico.
Prezzo medio
Ultima mia visita 2008
Traditional Roman food according to the Kosher rules (carciofi alla giudia, insalata di carciofi, tagliatelle , agnolotti al sugo di stracotto, fritto vegetale, animelle).Recommended at the end of the dinner/lunch traditional Jewish sweets with meant tea. The Wine included in the list is in line with the Kosher tradition
Medium Price
My last visit 2008
Monserrato @@
Via Monserrato 96 (Campo dei Fiori)
Tel 066873386
Ambiente un po’ piccolo all’interno, ma molto piacevole mangiare ai tavoli all’esterno (indispensabile la prenotazione). La cucina è essenzialmente di pesce ( carpaccio di polipo, insalata di mare, spaghetti alle vongole, rombo al forno in crosta di patate e pomodori). La carta dei vini non è molto ricca.
Prezzo medio
Ultima mia visita 2008
During summer and spring time highly recommended to dine outside in the nice dehors (essential to book in advance). Mainly fish food ( carpaccio di polipo,spaghetti alle vongole, rombo al forno).Wine list to be ameliorated.
Medium Price
My last visit 2008
Sabatini in Trastevere @@@
P.zza Santa Maria in Trastevere 13 (Trastevere)
Tel 065898386
Location tra le più belle, ristorante nel pieno di una delle più suggestive piazze di Roma, da apprezzare soprattutto in primavera ed estate cenando nell’accogliente dehors. Cucina di sicuro livello (buono l’antipasto di mare, ottimi gli spaghetti alle vongole; buoni anche i piatti della tradizione romana : rigatoni al sugo di coda alla vaccinara, saltimbocca alla romana) ; buona la scelta dei vini.
Prezzo alto
Ultima visita 2007
One of the most beautiful location in town, in the middle of one of the most fascinating square in Rome, highly recommended to dine outside in the nice dehors. High level cuisine (seafood entrees, spaghetti alle vongole, and traditional roman food: rigatoni al sugo di coda alla vaccinara, saltimbocca alla romana). Quite good wine list
High Price
My last visit 2007
Matricianella @@@
Via del Leone 2/4 (Campo Marzio)
Tel 066832100
Ottima cucina tradizionale romana (fritti romani, rigatoni con la pajata, matriciana, fettuccine con le rigaglie di pollo, abbacchio allo scottadito, pollo alla romana, tortino di alici con indivia) e altrettanto ottima carta dei vini.
Prezzo medio
Ultima visita primavera 2008
Wonderful traditional Roman cuisine (fritti romani,rigatoni con la pajata, matriciana, ….etc) and quite good wine list
Medium price
My last visit spring 2008
Filippo La Mantia @@@@
c/o Hotel Majestic
Via Veneto 50
Ristorante all’interno dell’Hotel Majestic nella centralissima Via Veneto. Specialità siciliane rivisitate , piatti preparati senzo soffritto senza aglio e cipolla .Cucina di ottimo livello, tra le principali prooposte , segnaliamo la caponata , gli arancini , il tortino di alici, pasta con le sarde, la pasta alla norma,cuscus al sugo di caponata (leggermente troppo dolce per i miei gusti), filetto di tonno con dadini di caciocavallo e per chiudere trittico di dolci (cannolo siciliano, crème brulée sorbetto alla menta ). Ottima la carta dei vini.
Prezzo medio/alto
Mia ultima visita ottobre 2009
Sicilian restaurant inside the Hotel Majestic in the very downtown ViaVeneto. High level cuisine , among the specialities , we suggest the caponata, arancini, la pasta con le sarde, pasta alla norma, tuna filet with caciocavallo cheese. We recommend at the end of the dinner the sweet trittico (cannolo siciliano , crème brulée , meant sorbet). Excellent wine list.
Medium/High Price
My last visit October 2009
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I would like to share tour itinerary, cuisine preferences restaurants addresses, advices and suggestions , offering a personal evaluation based on a direct experience.
Any contribution in terms of place /restaurants recommendations is more than welcome